Ecco perché è necessario affidarsi ad un’equipe multidisciplinare!

Piccolo spunto su cui riflettere

“Dopo lunghe attese lato ASL, un vicino di casa mi ha suggerito di andare da una sua amica Psicologadopo 2 mesi, mio figlio non voleva più vederla… ho scoperto che non aveva mai studiato i Disturbi Specifici dell’Apprendimento e l’Età Evolutiva”
Antonio Papà di Marcello

4 Aspetti fondamentali:

• DIALOGO
• RIDUZIONE DEI TEMPI DI ATTESA
• LAVORO DI SQUADRA
• COMPETENZA

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DIALOGO:

Inteso in 3 direzioni:

• TRA I PROFESSIONISTI per rispondere al meglio alle esigenze del bambino, i professionisti che compongono un’equipe disciplinare, sono tenuti a comunicare tra loro sui casi seguiti, a supervisionarsi costantemente sulle evoluzioni e i miglioramenti dei ragazzo seguito. Affidarsi a professionisti distaccati, che non si conoscono tra loro, diventa meno probabile che il dialogo avvenga completo e sia del tutto efficacie.
  
  
• TRA PROFESSIONISTI E SCUOLA per sostenere le esigenze scolastiche dei Nostri figli. I professionisti (Psicologo, Logopedista o Tutor DSA“) sono tenuti a confrontarsi costantemente con la scuola, gli insegnanti o i Referenti BES dell’istituto per creare un metodo di apprendimento adatto ai punti di forza del bambino che sono fuoriusciti dalla diagnosi.
  Se è il caso è bene che supportino la scuola nella creazione di un PDP il più possibile personalizzato e affine alle esigenze del caso seguito e NON COPIA-INCOLLA a tanti altri. Un dialogo costante può aiutare il bimbo ad integrarsi nella classe a 360° e a fare da apripista per altri casi che potrebbero fuoriuscire col passare del tempo.
  
  
• TRA FAMIGLIA E BAMBINO solo chi conosce a fondo la situazione può scardinare eventuali cattivi abitudini famigliari. Abbiamo affrontato spesso l’argomento delle.. “Cose da dire e cose da non dire!” – leggi articolo in casa spesso si commettono errori che per il bene psicologico di Nostro figlio è bene non commettere. Solo un dialogo costruttivo tra professionisti e famiglia può permettere di lavorare in completa sinergia per migliorare l’autostima del bambino.

RIDUZIONE DEI TEMPI DI ATTESA:

Inteso come:

VERSO S.S.N Equipe Multidisciplinari e Professionisti qualificati nell’ambito dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento sono ormai ovunque e nel giro di 2 settimane al massimo dalla richiesta visitano per la prima volta un nuovo caso… Con l’ASL siamo a 18 MESI!

Un dato recente dimostra che ci sono in media 500 bambini in lista di attesa. Attendere più di 6 mesi scolastici, per ottenere la prima visita, fa ovviamente intendere che quel bambino vivrà problematiche scolastiche per un intero anno!

TRA I PROFESSIONISTI spesso svolgere tutte le visite necessarie contemporaneamente, può non essere facile da organizzare, in un’equipe Multidisciplinare quest’incombenza viene completamente risparmiata!
Zero attesa tra professionisti di una stessa equipe!
Significa essere costantemente supportati da un percorso che ha un inizio, un proseguimento e una fine. Tutto completamente coordinato e studiato per alleggerire al massimo l’esperienza della famiglia e soprattutto del bambino!

LAVORO DI SQUADRA:

Inteso come collaborazione tra le varie figure professionali, che si supervizionano, si conoscono e si parlano costantemente e, rispetto ad altre situazioni, conoscono famiglia, bambino e insegnanti e NON SOLO una “Cartella Clinica”!
Il Lavoro di squadra è essenziale per portare avanti un percorso veramente costruttivo, nel quale il bambino acquista sicurezza ed indipendenza, possibilmente nel minor tempo possibile!

COMPETENZA:

Troppo spesso abbiamo parlato di psicologi non esperti di Età Evolutiva che diagnosticavano DSA o di Logopedisti non laureati che Riabilitavano bimbi… non proprio nel lecito… Affidarsi a professionisti competenti e qualificati, possibilmente ANCHE SELEZIONATI consente di avere una vera e propria Garanzia di Qualità sul lavoro svolto.

I professionisti EVOLVIS, lavorano tutti in Equipe multidisciplinari, si coordinano e dialogano sui casi che gestiscono svolgendo supervisioni costanti tra loro, con Scuola e Famiglia.