Ti svelo un segreto… Il 65% dei PDP dopo la redazione viene deposto in un cassetto!

Perché questo accade?

Il 65% dei PDP dopo la redazione viene deposto in un cassetto per 3 semplici motivi:

1. Gli insegnanti si ritrovano a compilarli DA SOLI, senza il sostegno del professionista che ha redatto la diagnosi/certificazione. Il lavoro dei professionisti, sia che essi siano statali o privati, non si può fermare alla consegna della certificazione alla famiglia, la scuola necessita di chiarimenti, delucidazioni, indicazioni specifiche perché il Piano Didattico Personalizzato sia redatto con i giusti criteri a seconda del caso specifico. Come abbiamo già scritto in articoli precedenti, la scuola consegna il PDP alla famiglia sempre al termine della scadenza, mai prima! E questo accade per due semplici motivi:
   1. – Alcuni insegnanti NON ritengono utile l’aiuto nella redazione del PDP dai professionisti;
   2. – Altri sono così oberati dai molto aspetti burocratici della scuola che procrastinano fino al termine ultimo l’impegno, SENZA richiedere aiuto LEGITTIMO al professionista che ha redatto la relazione e SENZA purtroppo ricevere aiuto dal professionista stesso, che si propone di sua iniziativa.
2. I PDP spesso diventano un documento scaricato da internet, o per questioni pratiche un terribile copia-incolla dei precedenti. Numerose sono state le sedute e i test svolti dai professionisti (psicologo/ logopedista/NPI) ogni bimbo è fatto a sé, con caratteristiche per ognuno diverse e soprattutto disturbi specifici dell’apprendimento declinati alla propria persona che si manifestano in maniera totalmente differente da caso a caso, come è possibile che con tutta la fatica, il tempo dedicato e i soldi spesi dalle famiglie per ottenere la propria personalissima diagnosi/certificazione, ci si ritrovi un PDP generico e spesso copia incolla da altri? Su internet si trovano solamente delle informazioni generiche e non specifiche e soprattutto personalizzate come invece su un documento come il Piano Didattico PERSONALIZZATO, dovrebbero comparire. In altri casi accade che la creazione del PDP diventi un elenco di metodi compensativi generici, asettici e poco utili per la gestione del ragazzo con DSA in classe e a casa.
3. Spesso i PDP sono lunghi e tortuosi, generici e non personalizzati e dunque per gli insegnanti che devono poi attuarli diventano POCO pratici. Si stima che i PDP scaricati da internet, oltre ad essere generici ed adatti a qualsiasi tipologia di difficoltà o addirittura di disabilità (Non è infatti il caso dei bimbi con DSA!), diventino anche troppo lunghi (in media 15 pagine) e quindi poco pratici e dunque applicabili solo nel 17% dei casi.

Vediamo come è possibile trovare una soluzione pratica e veloce alla redazione del PDP:

1. Il PDP DEVE essere creato in collaborazione tra Insegnanti e specialisti! Psicologi/Logopedisti, non abbandonate gli insegnanti in questo importante momento!
2. Il PDP DEVE essere redatto e non copia incolla o scaricati da internet, o utilizzando fac-simili prestampati. I PDP inoltre vanno modulati e modificati in base ai cambiamenti del ragazzo, non possono considerarsi statici.
3. Il PDP DEVE essere personalizzato, snello e semplice. Prendiamo il modulo di PDP del MIUR (4/5 pagine) e compiliamolo in tutte le sue parti: dati anagrafici, aspetti da riportare dalla diagnosi, didattica personalizzata a scuola e a casa, come questi aspetti si intrecciano per permettere al bambino di raggiungere gli obiettivi definiti tra insegnante e famiglia (o tutor DSA), elenco delle varie materie con cosa dispensare, cosa compensare e i tempi aggiuntivi per le verifiche scritte.

Con questi semplici consigli la percentuale di applicabilità del documento aumenta fino a raggiungere il 90%. Diventa semplice da elaborare (si stima che potrebbero essere elaborati alle famiglie nella metà dei tempi attuali) e finalmente pratico e utile per qualsiasi insegnante che dovrà prestare attenzione alla sua singola materia, Evitando così che il PDP dopo la compilazione si ritrovi chiuso in un cassetto! Ma bensì venga APPLICATO!.

Se purtroppo non ricevi disponibilità dal professionista che ha effettuato la diagnosi/ certificazione di Tuo figlio per l’importante collaborazione con la scuola, in questa fase di creazione del PDP e desideri invece essere seguito e supportato da professionisti o un Tutor  DSA EVOLVIS che ti affianchino con il dialogo con la scuola in maniera professionale e collaborativa, che si rendano disponibili e proattivi per  accelerare i tempi di redazione del PDP o nel metodo di studio pomeridiano, in completo accordo con gli insegnanti, ecco cosa ti suggeriamo di fare:

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Ci sentiamo presto, un caro saluto.

Eleonora e il team EVOLVIS

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